Ash Wednesday 30’
di Bárbara Santos, João Pedro Prado
Germania, 2023
Portoghese
In una favela di Rio de Janeiro è l’ultimo giorno del carnevale, Demétria aspetta sua figlia, ma un brutale raid della polizia sigilla il destino delle due donne. Ambientato su ritmi brasiliani, questo cortometraggio musicale affronta il tema del razzismo ispirandosi al mito greco di Demetra e Persefone.
João Pedro Prado (San Paolo, 1994) e Bárbara Santos (Rio de Janeiro, 1963) sono due registi brasiliani che vivono a Berlino. I lavori di João includono il cortometraggio Panama, One-Way e il lungometraggio Fission. Bárbara è coordinatrice artistica del teatro Kuringa a Berlino, è regista teatrale, attivista femminista e antirazzista.
Girasole 4’
di Natalia Chernysheva
Francia - Russia, 2023
senza dialoghi
Un girasole preferisce non guardare il sole e scopre un mondo completamente diverso.
Natalia Chernysheva è nata in Russia e si è laureata all'Accademia Statale di Architettura e Arte degli Urali, specializzandosi in animazione. Snowflake (2012) è il suo film d'esordio come regista. Ha anche diretto un film della raccolta Fresh Out of School – Claude Roy, The Lost Garden (2018), e poi Girasole (2023), prodotto da Folimage e Pchela.
Quello che non posso fare 16’
di Ilaria Scarcella
Italia, 2023
Italiano
Un diario personale e intimo che racconta il tentativo di una figlia di colmare la distanza emotiva con sua madre. Un viaggio di ricostruzione di una relazione difficile ma intensa.
Ilaria Scarcella dopo la laurea in Beni Culturali, si è specializzata presso l'Accademia di Belle Arti di Brera. Ha collaborato con il dipartimento video del Filmmakers Festival e con la rivista Filmidee. Dopo essersi specializzata in post-produzione, è diventata montatrice video per un'agenzia di comunicazione. Quello che non posso fare è il suo primo cortometraggio.
The Ice Builders 15’
di Francesco Clerici, Tommaso Barbaro
Italia, 2024
Inglese
Sulle montagne dell'Himalaya, in una battaglia impari contro il cambiamento climatico, il popolo dei Ladakh per combattere la mancanza di acqua in primavera e contribuire alla ricarica delle falde acquifere, costruisce ghiacciai artificiali mescolando tecniche tradizionali e pratiche moderne.
Francesco Clerici realizza progetti di realtà aumentata, installazioni video, cortometraggi, web series, libri, film sperimentali e documentari presentati in vari festival e occasioni internazionali. Tommaso Barbaro è un sound designer nell'industria cinematografica. Dal 2016 al 2021 ha diretto il suo primo documentario, The Huddle, distribuito su Amazon Prime nel Regno Unito e negli Stati Uniti.
Kalsubai 20’
di Yudhajit Basu
India, 2021
Marathi
Un film etnografico che esplora la leggenda della Dea Mahadeo Koli Kalsu, la cui storia e identità rimangono impresse nella coscienza delle donne della tribù Marathi ancora oggi. Il film narra la storia della Dea tracciando contrasti visivi tra immagini primordiali e contemporanee.
Yudhajit Basu ha conseguito una laurea in Mass Communication e Videography presso il St. Xavier’s College, Kolkata, India, e ha realizzato cortometraggi e documentari. È stato invitato a partecipare all'Opening Scenes Lab alla 52ª edizione di Vision du Réel, un programma speciale per 16 registi selezionati a livello globale.
Further and Further Away 24’
di Polen Ly
Cambogia, 2022
Bunong, Khmer
Una giovane donna indigena Bunong e suo fratello maggiore trascorrono l'ultimo giorno nel loro villaggio rurale nel nord-est della Cambogia prima di trasferirsi nella capitale per trovare una vita migliore. Mentre il fratello è entusiasta del trasferimento, la donna sente il desiderio di tornare al loro vecchio villaggio, distrutto alcuni anni prima a causa della costruzione di una diga idroelettrica.
Polen Ly (Kandal, 1989) ha interrotto i suoi studi di medicina per dedicarsi al cinema nel 2012. Da allora, ha diretto diversi cortometraggi e documentari che esplorano temi sociali legati all'ambiente, ai diritti umani, incluse le esperienze LGBT+ e indigene. Further and Further Away è stato presentato in anteprima alla Berlinale 2022 e ha ricevuto molti premi in festival internazionali.
Ma’ 26’
di Arianna Maria Casati, Jasna Camilla Grossi, Bianca Maria Thiebat
Italia, 2024
Italiano
Attraverso il confronto tra tre donne e i loro figli di fronte allo specchio, Ma' ci porta in un viaggio intimo, gentile e leggero alla ricerca di risposte alle domande interiori di quando si è bambini. Il film offre uno spazio per una riflessione aperta sulla propria identità, senza pretendere di offrire certezze, ma piuttosto spunti liberi e delicati per indagare su se stessi tornando per un momento a essere bambini di fronte a uno specchio.
Arianna Maria Casati (Piacenza, 1997), Jasna Camilla Grossi (Banja Luka, 1996) e Bianca Maria Thiebat (Biella, 1996) si sono incontrate mentre frequentavano il corso serale di Documentario alla Scuola Civica di Cinema Luchino Visconti a Milano dal 2022 al 2024. Ma' è il loro progetto di laurea.
Rosemary A.D. (After Dad) 10’
di Ethan Barrett
USA, 2021
Inglese
Mentre culla la sua neonata, un padre si chiede se sua figlia starebbe meglio senza di lui e immagina la sua vita una volta che se ne sarà andato. Il film è completamente disegnato a mano con pastelli a cera.
Ethan Barrett è cresciuto in un ranch a Neodesha, Kansas, USA. Ha scritto e diretto numerosi cortometraggi animati, tra cui Burp e Argus. Ha lavorato come sceneggiatore per NBC prima di diventare regista per gli eSports presso Blizzard Entertainment e ora lavora come montatore freelance. Vive ad Austin con sua moglie, sua figlia e due cani.
Sa 'Ilgiadora de su Tempus 15’
di Filippo Biagianti
Italia, 2022
Sardo
La ricerca scientifica ha dimostrato che la Sardegna centrale ha alcuni dei più antichi DNA d'Europa, contenenti sequenze genetiche ereditate direttamente dagli uomini del Neolitico. In Ogliastra e nelle aree interne dell'isola, c'è una delle più alte concentrazioni di centenari al mondo. Questi antenati viventi custodiscono l'eredità di tempi lontani: sono un ponte tra passato e presente.
Filippo Biagianti (Siena, 1971) ha lavorato come geologo nel campo dell’estrazione petrolifera in Angola e in Austria prima di diventare un designer multimediale con Studio Imagina a Urbino. Dal 2010 al 2021 ha insegnato montaggio video all'Accademia di Belle Arti di Urbino. I suoi lavori sono stati presentati in numerosi festival cinematografici nazionali e internazionali, vincendo diversi premi.
Pacha Kuti: The Golden Path 6’
di Reed Rickert
USA, 2020
Inglese
Quando Arnold ritorna nella sua comunità natale nella foresta amazzonica peruviana dopo aver vissuto nel mondo urbano, ricorda le storie raccontategli dal nonno e capisce l'importanza di mantenere l'equilibrio con la giungla.
Reed Rickert è un regista pluripremiato che ha prodotto, diretto e girato vari documentari, programmi TV e film commerciali in tutto il mondo. È il vincitore del National Geographic Wild to Inspire Short Film Festival con il suo film The Flip, e ha ricevuto il National Geographic Filmmakers Grant. Attualmente vive a Città del Messico.
Stromboli 27’
di Giacomo Arrigo
Italia, 2024
Italiano
L'isola di Stromboli, per quanto isolata e distante dalla società moderna, serve ancora come specchio del mondo e dell'umanità. Il documentario racconta la storia magica di quest’isola che, nel corso degli anni, ha attirato molti artisti da tutto il mondo e li ha ispirati a creare.
Giacomo Arrigo è un regista e fotografo italiano, nato ad Agrigento. Grazie alla sua esperienza professionale come assistente regista e fotografo, ha imparato gli aspetti essenziali della regia e della fotografia. In parallelo, ha completato progetti personali e professionali in fotografia che sono stati pubblicati in riviste ed esposti in gallerie.
Jesa 7’
di Kyungwon Song
Corea, 2019
Coreano
Jesa è una tradizione coreana che onora gli antenati. La regista ha intervistato i suoi genitori sui dettagli del rituale legato alla tradizione. Tuttavia l’esperimento termina in modo totalmente inaspettato.
Kyungwon Song è una regista d’animazione indipendente, nata in Corea e residente nella Bay Area, California. Le sue animazioni spesso trattano soggetti di non-fiction e i suoi principali media sono le tecniche cinematografiche antiche e la stop-motion.
So Loud the Sky Can Hear Us 20’
di Lavinia Xausa
Paesi Bassi, 2022
Olandese
Il film esplora l'identità di un gruppo di tifosi del Feyenoord rivelando un mondo nascosto di fede, amore, compassione e vulnerabilità. La regista cerca di ritrovare la 'voce perduta di Dio' tra le voci dei tifosi e si domanda come la monofonia perduta dei canti antichi possa trasformarsi in una nuova polifonia.
Lavinia Xausa (Bassano del Grappa, 1992) lavora, vive e lotta per imparare l'olandese a Rotterdam. Crea opere interdisciplinari con gruppi di persone, invitandole a riflettere sull'identità e sulle questioni sociali. Il 99% delle volte, queste opere finiscono per diventare film.
Superhero 11’
di Mahta Hosseini
Iran
Farsi
Il piccolo Karen di sette anni lotta per adattarsi alla sua nuova vita con il padre e la matrigna dopo essere stato separato dalla madre. Sentendone profondamente la mancanza, diventa disperata nel tentativo di riconnettersi con lei prima che lasci definitivamente il paese.
Nata nel 1996 in Iran, Mahta Hosseini ha intrapreso il suo percorso cinematografico nel 2018, inizialmente dedicandosi alla video arte e nei cortometraggi sperimentali. Affascinata dai temi legati al genere, alla migrazione e dalla fusione tra poesia e cinema, ha continuato i suoi lavori cinematografici passando ai cortometraggi narrativi.
Never Gonna Be Alone 4’
di Shan Christopher Ogilvie, Ewa Smyk
Regno Unito, 2022
Inglese
Il video musicale per Never Gonna Be Alone di Jacob Collier presenta una narrazione che esprime le sfumature tematiche della canzone, attraversando strati di amore, perdita e desiderio. Il film è realizzato meticolosamente con un'animazione vibrante fatta a mano ad acquerelli.
Shan Christopher Ogilvie è uno scrittore, regista e produttore. Ha prodotto Stutterer, che ha vinto numerosi premi, tra cui l'Academy Award per il Miglior Cortometraggio Live Action nel 2016. Ewa Smyk è una regista di animazione, laureata alla NFTS e vincitrice del Young Director Award. Il suo ultimo cortometraggio Homebird è stato incluso nelle longlist degli Oscar e dei BAFTA del 2022.
Il Coro Degli Alberi installazione
Chiesa di Santa Maria di Loreto, Presciano
Barbara Bernardi
L’installazione multimedia „The Choir of Trees“ riflette sulla relazione indissolubile e necessaria tra l’essere umano e gli alberi, entrambi parte della natura attraverso un coro di voci diverse e immagini.
In quanto essere viventi, gli alberi, sono degni di diritti? Si può vivere senza gli alberi?
Il corto: “La Canzone del Canyon” di Dana Romanoff, ci racconterà dei Navajo. Scenderemo tra le mura di Canyon de Chelly, La sacralità di questi luoghi fondamentali per i nativi ha preservato le piu’ incredibili storie e paesaggi degli Stati Uniti.
Equator 360 - Il Centro del Mondo Realtà Viruale
Chiesa di Santa Maria di Loreto, Presciano
2018, Canada, Francia, di Nicolas Jolliet
Equator 360 è un viaggio cinematografico in realtà virtuale composto da cinque episodi che porta gli spettatori in giro per il mondo per vivere l'affascinante, misteriosa e bellissima fascia di diversità ecologica che chiamiamo Equatore. Partecipa ai sacri rituali degli sciamani colombiani, immergiti nel mozzafiato mondo sottomarino dei Bajau Laut in Borneo e vivi una notte stellata nel deserto keniota con la tribù Gabra quando il sole e la luna si allineano sopra l'equatore.
DEEP Inc è uno studio di produzione con sede a Toronto dedicato a esplorare e definire il nuovo linguaggio della realtà virtuale cinematografica. Guidato dal pluripremiato regista e innovatore Thomas Wallner, vincitore di diversi Emmy Award, il nostro obiettivo è creare storie altamente immersive e significative, che trasportano lo spettatore rendendo invisibili le tecnologie all'avanguardia sottostanti. DEEP utilizza il suo software proprietario Liquid Cinema per la creazione e la riproduzione dei suoi contenuti VR su più piattaforme e dispositivi.
Conscious Existence 12’ Realtà Virtuale
Chiesa di Santa Maria di Loreto, Presciano
di Marc Zimmermann, Germania, 2018
Siamo dotati in ogni momento del più prezioso dono della vita: una mente consapevole, che ci permette di percepire e contenere dentro di noi la bellezza sconfinata dell'universo - una fonte di infinita ispirazione che alimenta il nostro spazio interiore. Essere consapevoli e grati per l'inestimabile fortuna di un'esistenza consapevole è fondamentale per una vita in armonia e ci permette di utilizzare il nostro prezioso dono interiore per percepire quella bellezza in ogni piccola cosa.
Marc Zimmermann, nato nel 1990 a Dresda (Germania), è un artista digitale con una passione per il matte painting, gli ambienti digitali e gli effetti visivi. Oltre a lavorare come freelance per il cinema e la pubblicità, crea costantemente progetti personali che utilizzano paesaggi e ambienti per raccontare storie e suscitare emozioni. Nei suoi progetti personali crea tutto, dall'arte concettuale alla musica e al sound design. Attualmente sta esplorando più a fondo il regno della realtà virtuale.